Descrizione
โMia o di nessun altroโ รจ un manoscritto ibrido. Ricostruisce la vicenda di Filomena Di Gennaro, al tempo studentessa presso la Scuola Allievi Marescialli di Velletri. Il 13 gennaio 2006, la protagonista della storia viene colpita da una serie di colpi di pistola sparati dallโex-fidanzato Marcello Monaco, incapace di accettare la fine della relazione. A intervenire sul luogo dellโaggressione รจ lโufficiale dei Carabinieri Peter Forconi Pace, comandante del corso di preparazione seguito dalla vittima.
Mentre i media e i giornali ricostruiscono la dinamica del tentato omicidio, Filomena รจ in ospedale sospesa tra la vita e la morte. Al suo fianco ci sono Peter e la famiglia originaria della Puglia. Dopo giorni trascorsi in terapia intensiva, il verdetto dei medici non lascia adito a dubbi: Filomena ha perso lโutilizzo di entrambe le gambe, ed รจ destinata a passare il resto della vita su una sedia a rotelle. La seconda vita della protagonista si trasforma, allora, in un grido di protesta e in un desiderio di riscatto senza eguali. Filomena si innamora di Peter Forconi Pace, lo sposa e dร alla luce tre bambini. Filomena rinasce.
Le pagine romanzate del manoscritto sono corredate da una riflessione di natura psicologica, comportamentale e sociale riguardante il tema del femminicidio. โMia o di nessun altroโ โ che deve il titolo allโultima frase pronunciata da Marcello Monaco prima di aggredire lโex-compagna nella casa romana โ celebra la femminilitร in ogni sua forma, fornendo un punto di vista trasversale i tratti narcisistici, manipolatori e deliranti degli aggressori. Lโintento? Delineare lโidentikit di un uomo possessivo, pericoloso e incapace di lasciar andare, cosรฌ da sovvertire le
convenzioni linguistiche, i paradigmi tradizionali e la visione distorta che ancora oggi, in Italia, รจ corresponsabile della violenza di genere.